Gita primaverile di scialpinismo all'interno della magnifica Val Settimana di Claut, nel territorio delle Dolomiti Friulane.
Pramaggiore in Val Settimana, questa volta, tanta fatica per poco scialpinismo.
Partiamo tardi, anzi tardissimo, alle 7.30 per andare in Pramaggiore, all’ interno della magnifica Val Settimana di Claut, PN. Fine Marzo, la giornata è spettacolare, al top. L’idea era quella di salire al Pramaggiore per la Val settimana, arrivare in Forcella e scendere per la Val Cimoliana, abbiamo lasciato detto che il rientro massimo era per le 17.00.
Entriamo in valle fino al cantiere poco prima di Malga Settefontane, da qui, scarpe running ai piedi partiamo con gli sci e scarponi in schiena, ci inoltriamo all’interno della Val Settimana fino al Ponte Ciarter, da qui inizia il sentiero per il Pramaggiore, salendo per la Val Cerosolin. La parte bassa è tutta asciutta e zero neve, troviamo difficoltà sulla mulattiera che attraversa tutta la gola dato che è in ombra e ricoperta da neve trasformando il sentiero in un estenuante e pericoloso balletto. Alla fine della gola parte il sentiero sulla destra che ci porta fino al Filone Crosetta, qui tutta ombra e poco dopo decidiamo di calzare gli sci. Saliamo fino ad arrivare in cima a questo costone, praticamente una forcelletta a quota 1.547m, da qui verso sinistra bisogna risalirlo tutto fino a quota 1.800 circa del Rifugio Pramaggiore, tutto diritto diritto. Arrivati al traverso, a destra per il Rifugio, optiamo per proseguire, dato che è veramente ripido, la neve marcia sopra e sotto gelata. Risaliamo ancora fino ad arrivare ad un’esile cresta nevosa, da qui scendiamo nel primo valloncello, ripelliamo e sbuchiamo nella valle del Rifugio Pramaggiore, ora ci troviamo già alti e decidiamo di attraversare in quota. Arrivati sotto quella che reputiamo Forcella Pramaggiore, la risaliamo, diciamo che le forze si stanno esaurendo ma pensiamo alla splendida discesa che ci aspetta per la Val Cimoliana.
Sbuchiamo in forcella ed Enzo mi chiede da dove si scende, dietro è proprio improbabile, salti ovunque, pendii ripidissimi e scoscesi non danno proprio l’idea di una magnifica discesa. Guardando meglio, anche la valle sottostante mi sembra un pochino diversa da come me la ricordavo, l’ultima mia salita risale a parecchi anni fa. Fatto sta che dopo alcune considerazioni, mi rendo conto di essere passato sotto a Forcella Pramaggiore ed avere puntato a Forcella Rua Alta 2.144m. Sono le ore 13.30 e decidiamo il da farsi, purtroppo scendere e risalire alla forcella corretta ci porterebbe via ulteriore tempo prezioso, e ci farebbe sicuramente sforare la tabella di rientro dato che là in fondo ci aspetta tutta la Val di Guerra prima e la Val Cimoliana poi, a piedi. Bene è deciso, rientriamo per la Val Settimana ma stavolta scendendo diretti per Malga Col de Post. Un piccolo attimo di godimento ci pervade, guardando la valle sotto di noi, si parte ed in circa 20 minuti siamo al Rifugio Pramaggiore, puro godimento.
Da qui in direzione Val Settimana, scendendo per il bosco sottostante, ancora 20 minuti di sci ai piedi, un po’ di difficoltà a trovare il sentiero che ci porterà in circa mezz’oretta alla Malga Col De Post, se non si conosce fare attenzione ai segnali Cai, ad un certo punto, in discesa, bisogna tagliare nettamente a sinistra ed attraversare un piccolo ruscello.
Arrivati in fondo alla valle, in località Ciol De Pes decidiamo di tenere gli scarponi e di approfittare della poca neve presente sulla strada.
Rientriamo esattamente per le 17.00, 15 km percorsi, circa 1.500m di dislivello per 8 ore di tour.
Obiettivo mancato ma non è assolutamente un problema, giornata comunque al top, chiaramente al mio menisco non è gradita l’ultima discesa con gli scarponi ma ha comunque dovuto accettare, panorami stupendi, i pendii Nord della Val Settimana sono da togliere il fiato.
Non sono mancare le elucubrazioni su cinquantenni….
Un grazie ad Enzo per la piacevole compagnia.

LA VAL SETTIMANA
Claut possiede, tra le altre, la magnifica Val Settimana, valle incastonata tra il torrente Settimana ed il Gruppo del Pramaggiore, il territorio è quello delle Dolomiti Friulane. Valle lunga 14 km, stretta tra la morsa di ripide montagna, lascia un po' di respiro al suo culmine, in Località Pussa, dove uno slargo pianeggiante, inaspettato e denso di rara bellezza, lascia il posto ai costoni boscosi.
Volendo da qui, si sale a piedi in Località Senons, dove trova giusta collocazione l'omonima Malga, luogo di rara bellezza costituito da un magnifico pascolo verde, circondato da cime rocciose.
All'interno della valle possiamo trovare 3 malghe monticate in estate, una sorgente di Acqua Solforosa, un Rifugio del Cai gestito in estate ed all'ingresso della valle il Villaggio sugli alberi Tree Village, unico in Italia, costituito da numerose casette sugli alberi.














